L10 Piemonte ritorna in consiglio

October 28 2010No Commented

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L10 Piemonte è un impegno che abbiamo preso nei confronti della cittadinanza, è un atto di attenzione per il nostro territorio e per la costruzione di politiche capaci di mettere in moto strumenti concreti per la lotta alla criminalità organizzata e alla cultura mafiosa.

Cultura mafiosa che è cultura di prevaricazione, violenza, illegalità, difesa del proprio a scapito della vita e del futuro degli altri.


La prima fase del percorso della piattaforma ci ha visti impegnati nell’interrogare i candidati al governo della Regione Piemonte; la seconda fase, iniziata il 26 ottobre 2010, ci vedrà impegnati a monitorare, coadiuvare dove ci sarà possibile, sostenere e rappresentare mediaticamente gli strumenti e le scelte concrete relative ai 10 punti della piattaforma.


La seconda fase ci vedrà anche impegnati a comunicare e a chiedere conto di scelte e politiche lontane o contrarie alla nostra piattaforma.


E’ la nostra responsabilità, il nostro dovere nei confronti dei familiari delle vittime di mafia e dei testimoni di giustizia e dei 20.000 ragazzi che incontriamo ogni anno nelle scuole.
E’ la nostra responsabilità nei confronti del nostro Paese.


L10 Piemonte chiede il sostegno ai beni confiscati, segno concreto della vittoria dello Stato sulle mafie, chiede che ci siano percorsi di formazione e partecipazione alla Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle oltre 800 vittime innocenti delle mafie, chiede la sicurezza nella scuole e non dimentica Vito Scafidi e la sua famiglia, chiede attenzione e strumenti concreti per vigilare sul ciclo del contratto pubblico e sulla trasparenza amministrativa ricordando sempre i forti interessi delle organizzazioni criminali sui nostri territori, e chiede diritti primari, nel rispetto della dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, per gli stranieri che si trovano sul nostro territorio, consci che il dolore e la povertà degli uomini, sono spesso fattori sui quali le mafie costruiscono i loro eserciti.


L’incontro del 26 ottobre a Palazzo Lascaris è un segno positivo di impegno del Consiglio Regionale.
Ci teniamo a ringraziare il presidente Cattaneo per la disponibilità e il sostegno al percorso.
Ringraziamo i numerosi consiglieri presenti, sia della maggioranza che dell’opposizione, e auspichiamo azioni coerenti e collaborazione fattiva.
Ci spiace che mancassero rappresentanze di forze politiche importanti e i rappresentanti della Giunta Regionale.

Crediamo che il confronto e l’ascolto siano alla base della costruzione di democrazia e ci adopereremo per organizzare ulteriori momenti di incontro e rappresentazione delle istanze della piattaforma.

Maria Josè Fava
Referente Regionale Libera Piemonte