Libera Piemonte esprime grande attenzione e preoccupazione per quanto sta emergendo nell’inchiesta sulla sanità regionale.

Reati come la turbativa d’asta, la corruzione e la concussione sono da tempo osservati, studiati e denunciati da Libera in quanto “cancri” della nostra società fondati sulla politica dei favori, dell’esclusione e dei privilegi per pochi oltre a possibili strade di accesso delle mafie nell’economia legale (Onu 2003).
Libera Piemonte esprime totale fiducia nel lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura e ringrazia i dirigenti e i dipendenti della sanità regionale che testimoniando onestà e amore per la legalità, hanno permesso che queste situazioni non diventassero una modalità generale.
Libera Piemonte con la piattaforma L10 PIEMONTE e con la campagna nazionale sulla corruzione rinnova il suo impegno di formazione, conoscenza, approfondimento, denuncia, sensibilizzazione e proposta di cambiamento.

Maria Josè Fava Referente regionale Libera Piemonte